La Ultreïa : Cento Passi da Barcellona a Santiago-de-Compostela
Presentazione
Questa randonné permanente del Club des Cent Cols vi farà scoprire 100 passi stradali (asfaltati) durante la traversata del nord della penisola iberica, con partenza da Barcellona, e con destinazione Santiago de Compostela, l’accento è messo sui Caminos (Cammini di San Giacomo) incontrati.
Dislivello minimo: 26 000 m; Distanza: 1 850 km circa.
Tracciato da Bernard « Biki » Pommel (Cent Cols n° 3094).
Tema
Il Club des Cent Cols, fondato nel 1972, affiliato alla Federazione Francese del Cicloturismo sotto il N°6384, vi propone questa randonné permanente basata su un tema semplice: « Cento Passi fino a Santiago-de-Compostela », cioè un percorso di 100 passi tra la Sagrada Familia a Barcellona e la cattedrale di Santiago-de-Compostela, fine del pellegrinaggio dallo stesso nome.
Questo itinerario non ha la pretesa di essere un « Cammino di San Giacomo », nemmeno di seguire uno o più « Caminos », l’obiettivo primario è quello di valicare 100 passi (90 sul percorso lineare, 10 con dei brevi andata-ritorno).
Tuttavia nel limite del possibile l’accento è messo sui diversi « Caminos » incontrati, e il loro percorso è talvolta seguito per parecchi chilometri.
NB : « Ultreïa » (dal latino ultra -al di là e eia, interlocuzione che evoca uno spostamento) è un’espressione di gioia del Medioevo, principalmente al pellegrinaggio di Santiago di Compostela. Questo saluto di raccolta dei pellegrini di Santiago di Compostela significa: andare più lontano, più alto.
Il libretto di viaggio della randonné, fornito ai partecipanti iscritti, contiene inoltre della documentazione aggiuntiva sulla storia e la leggenda di Santiago di Compostela, i diversi Cammini che portano a Santiago e una bibliografia sull’argomento.
Particolarità
Stagione da preferire
Come in tutte le randonné permanenti del Club des Cent Cols, “La Ultreïa” può essere realizzata senza limiti di tempo e in tanti viaggi quanti ne desidera il partecipante, in qualsiasi periodo dell’anno.
Tuttavia, l’inverno può rendere impraticabili alcuni passi anche se le loro altitudini non sono molto elevate. Il grande calore agostano può essere molto penoso. Le stagioni migliori sono la primavera e l’autunno.
Alloggi
L’estensione del territorio coperto da questa randonné non ci permette di dare un elenco esaustivo degli alloggi. Ci limitiamo quindi a fornire gli indirizzi interne di organismi che propongono degli alloggi o forniscono delle informazioni sull’argomento, come gli uffici del turismo, sindacati d’iniziativa, associazione degli albergatori, etc. Questo elenco di indirizzi è sulla pagina Alloggi della rando.
Urbanizzazione e fonti
Trattandosi di una traversata quasi integrale del nord della Spagna, il randonneur troverà ogni sorta di paesaggi, andando da qualche settore molto urbanizzato o industrializzato (che si è tuttavia cercato di evitare al massimo) a delle valli senza grandi fonti o spopolate. Vi consigliamo quindi di studiare bene il percorso e di anticipare sempre i vostri rifornimenti.
Controlli
La randonné è proposta da est a ovest, comincia a Barcellona e termina a Santiago de Compostela. E’ divisa in 9 sezioni, per ognuna delle quali dovrete farvi timbrare la vostra carta di viaggio in due punti; dovete farvi timbrare la vostra carta anche a Barcellona e a Santiago de Compostela, per un totale di 20 timbri ottenuti in 20 località diverse. Riceverete due fogli di viaggio (ognuno contenente 12 caselle da timbrare) per completare questa randonné..
Presentazione delle diverse sezioni
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(*) I dislivelli sono stati calcolati a partire dal foglio di viaggio. La realtà sul terreno non potrà che essere maggiore !
- Barcellona – Solsona (206 km, 14 passi, altitudine mini 33 m, altitudine maxi 720 m, 2550 m di dislivello): Scegliamo per raggiuingere la cattedrale di Santiago di Compostela, di partire simbolicamente dalla Sagrada Familia. Iniziamo quindi la nostra randonné in Barcellona stessa (dove troveremo il nostro primo passo), e dovremo attraversare la sua periferia molto urbanizzata (Sant Cugat del Valles, Terrassa), la ricompensa sarà la traversata della Sierra de Montserrat, dove troveremo il Cami di Sant Jaume. Successivamente andremo verso il nord verso il Piemonte pirenaico.
- Solsona – Campo (216 km, 15 passi, altitudine mini 445 m, altitudine maxi 1471 m [Coll de Fades], 3200 m di dislivello): Arrivati in questo Piemonte andremo verso l’ovest (nord ovest) e cominciamo il passaggio da vallata a vallata, tre gli scavalcamenti principali in questo settore con le valli d’El Segre, della Noguera Pallaresa, della Noguera Ribagorçana (che separa la Catalogna dall’Aragona e del Rio Esera, e i passi corrispondenti.
- Campo – Burgui (230 km, 8 passi, altitudine mini 530 m, altitudine maxi 1267 m [Puerto de Serrablo], 2600 m di dislivello): Il nostro percorso a salta montone (o passavalli) ci conduce al primo « Camino » principale, la via Tolosana che scende dal Somport, Camino che lasciamo rapidamente per andare ad ammirare il monastero di San Juan de la Peña, prima di lasciare l’Aragona e entrare in Navarra. .
- Burgui – Markina Xemein (241 km, 17 passi, altitudine mini 45 m, altitudine maxi 1056 m [Puerto de Ibañeta], 3500 m di dislivello): Attraverso i monti della Navarra, guadagniamo il principale Cammino di San Giacomo, il cammino Francés che troviamo sotto il Passo di Roncisvalle, Puerto de Ibañeta, per il quale si impone una deviazione. A partire di la una parte del settore è comune alla randonné permanente « la Divisoria », con qualche piccola variante. Poi lasciamo la Navarra per entrare nei Paesi Baschi e più precisamente in Guipúzcoa.
- Markina Xemein – Puente Viesgo (219 km, 13 passi, altitudine mini 2 m, altitudine maxi 445 m [Puerto de Fuente de las Varas], 2750 m di dislivello): Non essendo mai troppo lontano dalla costa, il nostro itinerario dell’attraversata dei Paesi Baschi, non è mai troppo alto, tuttavia le salitelle si moltiplicano. Incroceremo o percorreremo di tanto in tanto il « Camino del Norte ». Scegliamo di aggirare l’agglomerato urbano di Bilbao dal nord e di approfittare del ponte traghetto di Getxo. Dopo una zona molto urbanizzata ritroviamo i notri piccoli passi quasi costieri e entriamo in Cantabria.
- Puente Viesgo – Puebla de Lillo (208 km, 12 passi, altitudine mini 50 m, altitudine maxi 1627 m [Puerto de Las Señales], 4550 m di dislivello): Dopo una prima metà di settori nella linea della tappa precedente, le cose cambiano a partire da Potes visto che siamo nei Picchi d’Europa o al loro confine. Grandi passi e paesaggi caratteristici si succedono, i dislivelli ne risentono !
- Puebla de Lillo – Villablino (204 km, 7 passi, altitudine mini 210 m, altitudine maxi 1521 m [Puerto de San Isidro], 4250 m di dislivello): Se lasciamo i Picchi d’Europa, la Cordigliera Cantabrica e le Asturie si rilevano anch’essi coriacei ! Dopo una passaggio da Langreo e Mieres del Camino, vallate molto urbanizzate e industrializzate, ricominciamo l’incatenamento dei passi a più di 1000m d’altitudine, e l’Alto della Cobertoria con le sue pendenze a due cifre non passa inosservato ! Attraversiamo la Riserva Nazionale di Somiedo e terminiamo con il passo che porta lo stesso nome.
- Villablino – Outeiro de Rei (206 km, 12 passi, altitudine mini 230 m, altitudine maxi 1364 m [Alto de la Collada], 2400 m di dislivello): Lasciamo la Cordigliera Cantabrica e le Asturie per guadagnare la provincia di Lugo, dove troviamo un altro dei Caminos principali, il Camino Primitivo. I paesaggi cambiano, ecco le sommità arrotondate della Galizia, perdiamo poco a poco di quota.
- Outeiro de Rei – Santiago de Compostela (109 km, 2 passi, altitudine mini 250 m, altitudine maxi 600 m, 400 m di dislivello): E’ infine il tempo di arrivare in fondo. Una volta valicato l’ultimo (piccolo) passo, raggiungiamo il Camiino Francés a Melide, per finire l’itinerario percorso dalla grande maggioranza dei pellegrini (che rappresenta ancora due tappe di marcia a piedi) e andare a gustare il fascino galiziano della città compostelliana.
Principali passi
- Coll de Boixols 1321 m
- Coll de la Creu de Perves 1335 m
- Coll de Fades 1471 m
- Puerto de Ibañeta 1056 m
- Collado de Hoz 659 m
- Puerto de San Glorio 1599 m
- Puerto de Pandetrave 1566 m
- Puerto de Panderruedas 1463 m
- Puerto de Las Señales 1627 m
- Puerto de San Isidro 1521 m
- Alto de la Cobertoria 1179 m
- El Puerto de Somiedo 1486 m
- Porto ou Alto do Acebo 1021 m
Siti BCN e BPF sul percorso
La totalità del percorso si trova al di fuori della Francia, questa randonné non comporta alcun sito BCN / BPF.
Carte
Le carte Michelin n° 571, 572, 573 et 574 a 1:400 000 sono sufficienti per la maggior parte per effettuare questa randonné. E’ tuttavia talvolta utile duplicare con una carta locale; di numerosi editori esistenti in Spagna. La soluzione migliore resta l’impiego del GPS che non è indispensabile ma che renderà un grande servizio. Le tracce GPX del percorso possono essere fornite al partecipante dopo l’iscrizione. Le mappe di sfondo delle carte Michelin possono essere consultate on line: http://www.viamichelin.es
REGOLA DEL GIOCO DELLE RANDONNÉ PERMANENTI
Ogni partecipante a questa randonné si impegna a rispettare la regola del gioco specifica.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI
RIVOLGERSI AL RESPONSABILE DELLE RANDONNÉ PERMANENTI
Jean-Marc CLEMENT
10 rue de Normandie
31120 Portet sur Garonne
FRANCE
Tél : +33 (0)5 61 76 30 12
E-mail :