Il Col du Lautaret

Toponomastica

Il col du Lautaret (FR-05-2057) ha una origine discussa. Questo nome deriverebbe :

  • da autaret (dal latino altare), una piccola collina su cui si facevano sacrifici agli dei.
  • o, più probabilmente, dalla radice preindoeuropea aut, che esprime l’idea di “altezza”, “elevazione”, radice da cui derivano le parole latine allâre, “altare” e allaret, allare o autaret, « punto più alto di un sentiero che conduce a un passo o a un alpeggio ».

Da notare : il catalogo dei passi di Francia contiene 2 cols du Lautaret e 4 cols de l’Autaret.

Situazione geografica

Massicci

E’ uno dei punti più bassi della lienea di cresta che separa le Alpi del Nord e le Alpi del Sud, tra il massiccio des Arves a nord e il  massiccio des Écrins a sud.  

Geologia

Il Col du Lautaret non fa eccezione alla regola in questo settore delle Alpi. Strati geologici diversi si trovano l’uno accanto all’altro, felicemente sovrapposti sotto la spinta del sollevamento alpino tuttora in corso.

Il Col du Lautaret è caratterizzato da una cresta muschiosa e arrotondata, risultato dell’azione abrasiva di un ghiacciaio che si è propagato in ciascuna delle due valli adiacenti. Un deposito morenico alla base del ghiacciaio ha accentuato la piattezza del passo. Serre Orel, la piccola collina a sud del passo, è più resistente e ha conservato un rilievo più vigoroso.

Un gran numero di edifici religiosi nelle valli dell’Oisans, della Guisane, della Clarée, dell’Alta Durance e dell’Alta Romanche sono stati costruiti utilizzando i tufi calcarei estratti dalle tufferie locali, una delle quali si trova sul Col du Lautaret, nel Jardin alpin. Le tuffières sono così chiamate per il modo in cui si sono formate dall’interazione tra calcare, acqua e piante.

Il lettore interessato potrà fare riferimento all’articolo molto completo di geol-alp.com 

Idrografia

Il col du Lautaret si trova sull spartiacque tra il bacino dell’Isère e il bacino della Durance (entrambi affluenti del Rodano).

Sul versante nord delle Alpi (ma rivolto verso ovest al Col du Lautaret), la Romanche (affluente del Drac e poi dell’Isère) sorge a sud-ovest del passo, presso il ghiacciaio della Plate des Agneaux, nella parte settentrionale del massiccio degli Écrins.

Sul versante meridionale delle Alpi, la Guisane (affluente della Durance) sorge nei pressi del passo, a sud di esso, sulle pendici settentrionali del massiccio del Combeynot.

Accesso

Versante Ovest (Alpi del Nord)

La N85 conduce da Grenoble (90 km, alt. 214 m) a Vizille (72 km, alt. 278 m), quindi la D1091 a Bourg d’Oisans (40 km, alt. 719 m).

Dopo Bourg d’Oisans, il rettilineo di 4,5 km lungo la riva destra della Romanche conduce a Le Clapier. All’altezza dell’omonima diga, la D1091 attacca la rampa delle Commères, sopra le gole dell’Infernet.
La memoria collettiva vuole che il nome “rampe des Commères” derivi dalla necessità dei viaggiatori di scendere dalla diligenza – per non sfiancare i cavalli – in questo tratto di strada, troppo ripido. Questa passeggiata forzata scioglieva le lingue, soprattutto quelle delle signore, che parlavano di tutto e di niente.
Una spiegazione più razionale è che il nome derivi dalla presenza del torrente Commères, che dovette essere incanalato per far posto alla strada. Per maggiori dettagli, visitate il sito
https://freneydoisans.com/freneytique/mystere-de-la-rampe-des-commeres/

La strada conduce poi alla diga di Chambon (a 25 km, alt. 1040 m) e attraversa il confine tra Isère e Hautes-Alpes a 19 km dal passo (alt. 1134 m) prima di attraversare La Grave (a 11 km, alt. 1526 m).

Versante Sud-Est (Alpi del Sud)

Da Briançon (a 27 km, alt. 1215 m) la D1091 conduce al Col du Lautaret, passando per la località di Serre-Chevalier e i suoi vari villaggi: Chantemerle (comune di St Chaffrey – a 22,5 km, alt. 1350 m), Villeneuve (comune di La Salle-les-Alpes, a 19 km, alt. 1385), Monetier les Bains (a 13 km, alt. 1500 m).

Accesso dal Galibier

Dal Col du Galibier (2642 m) al Col du Lautaret (2057 m), 8,7 km in discesa sulla D1091 (pendenza media 6,7%).

Modificazioni degli accessi

Versante ovest (Alpi del nord)

Questo percorso attraverso le Alpi è stato preceduto da diverse altre vie di comunicazione, tra cui una strada romana che collegava Grenoble a Briançon nell’antichità e, secoli dopo, la strada da Grenoble a Briançon, nota anche come Petite Route de l’Oisans, poi Route Impériale n. 110 all’inizio del XIX secolo. I loro percorsi non erano identici, ma in linea di massima simili.

Con la crazione della diga di Chambon (inaugurata nel 1935),la strada correva lungo il fondovalle. Poiché l’invaso ha avuto l’effetto di innondare quest’area, è stato scelto un nuovo percorso per la strada, che passava sopra la sommità della diga prima di costeggiare il lato nord del lago, passando per latunnel du Chambon.

Il 10 aprile 2015, il tunnel du Chambon  è stato completamente fermato alla circolazione a causa di frane e smottamento del terreno che hanno reso fragile l’opera. Questo taglia completamente la D1091 e provoca grossi problemi di traffico nella valle, sia per i residenti che per i professionisti e i turisti che sono abituati a utilizzare la strada. una strada d’emergenza (RS 1091) è stata aperta sulla riva sinistra del lago il 24 novembre 2015. È stato utilizzata dal BRA nel 2017 (per obbligo) e nel 2019 (quando il nuovo tunnel è stato inaugurato dal dipartimento dell’Isère). Percorso verde dal 2020, è stato utilizzato nel 2023 per evitare il tunnel che è lungo 990 metri.

Nel maggio 2016, il dipartimento dell’Isère ha iniziato a scavare tunnel alternativo. Questo tunnel alternativo è scavato più in profondità nella montagna e permette di evitare la zona indebolita. Dopo aperture temporanee, l’apertura definitiva è avvenuta il 15 dicembre 2017, dopo due anni e mezzo di chiusura.

Verso il Galibier

La strada attuale risale al 1936.

Per una cronistoria delle modifiche apportate alla strada, si veda l’articolo di Lucien Chevalier : Une histoire de la route du col du Galibier.

Da vedere – turismo


Versante ovest (Alpi del nord)

La diga del Chambon

I lavori di costruzione iniziarono nel settembre 1929 e si conclusero nel dicembre 1935.

Nel 2003, è stato dicharato « Patrimonio del XX secolo dell’Isère.

Dopo 80 anni di vita, la diga è vittima del fenomeno della reazione alcalina (malattia del calcestruzzo) e ogni quindici anni deve essere sottoposta a un trattamento speciale. Per questo motivo, la sostituzione della diga è prevista entro i prossimi vent’anni.

La Grave 

  • Il comprensorio sciistico fuoripista Vallons de la Meije, rinomato a livello internazionale.
  • Complesso religioso che comprende la chiesa parrocchiale, una cappella e il cimitero, a La Grave, classificato come monumento storico dal 1959. Questo complesso comprende la chiesa Notre-Dame-de-l’Assomption, La chiesa, risalente all’XI secolo e in stile romanico lombardo, è stata ricostruita e modificata nei secoli XV, XVII e XIX. Il complesso religioso comprende anche il cimitero che circonda la chiesa e la Chapelle des Pénitents Blancs (Cappella dei Penitenti Bianchi).

Villar-d’Arêne 

La tradizionale cottura del pane si svolge ancora nell’edificio del forno comune per alcuni giorni all’anno, in particolare il terzo fine settimana di novembre, quando viene preparato il « pain bouilli »

Versante sud-est (Alpi del sud)

  • Stazione di sci di Serre-Chevalier
  • Les Grands Bains du Monetier : Situata nel cuore della stazione sciistica di Serre-Chevalier, nelle Alpi meridionali, la SPA di Grands Bains du Monêtier beneficia dell’acqua calda naturale che sgorga dalla sorgente a una temperatura di 44° C.
  • Le Casset (comune di Monétier-les Bains). Al Centre d’accueil du Parc national des Écrins : proiezioni, ateliers, incontri con una guardia-istruttore, …

Al passo

La stazione alpina Joseph-Fourier fa parte dell’Università di Grenoble-Alpes e del CNRS. Comprende tre unità, due delle quali si trovano al Col du Lautaret:

Il giardino botanico presenta piante della regione del Col du Lautaret e di altre montagne del mondo. Le collezioni del giardino comprendono più di 2.000 specie. Il giardino è inserito in un ambiente naturale caratterizzato da condizioni climatiche specifiche e da un alto livello di biodiversità. Nell’area sono stati e vengono condotti diversi studi scientifici, in collaborazione con la stazione alpina Joseph-Fourier e altri enti di ricerca scientifica. I Cahiers illustrés du Lautaret (quaderni illustrati) sono un esempio di come il lavoro svolto in collaborazione con la stazione sia reso disponibile al pubblico sotto forma di documenti pubblicati. Dal 2016, le strutture del Col du Lautaret sono state integrate dalla Galerie de l’Alpe, un edificio più adatto alle attività pubbliche, di ricerca e di formazione della stazione alpina rispetto agli chalet esistenti.

Da notare:

  • prima di essere al Col du Lautaret, il giardino alpino si trovava a Villar-d’Arêne (un po’ sopra il villaggio sulla strada per il piede del passo)
  • con il riscaldamento globale, si stanno effettuando piantagioni sperimentali sui pendii del Galibier sopra i 2400 m …..

La Cappella des fusillés :

Sulla cima del Col du Lautaret è stata eretta una cappella in memoria di alcune vittime della Seconda Guerra Mondiale.
All’inizio dell’agosto 1944, una colonna di soldati tedeschi in ritirata arrancava da Briançon verso Grenoble. Insidiati dai combattenti della Resistenza, seminarono la morte lungo il percorso. L’11 agosto, diciassette combattenti della Resistenza furono giustiziati al Col du Lautaret. Lo stesso giorno, i tedeschi presero in ostaggio tutti gli abitanti maschi di Villar-d’Arêne. Sei ostaggi e un soldato tedesco morirono nell’esplosione di una mina sotto il tunnel del Chambon. Il 14 e 15 agosto 1944, i nazisti giustiziarono ebrei, combattenti della Resistenza e ostaggi a Bourg-d’Oisans, prima di proseguire verso Grenoble.

Situazione amministrativa

Oggi

Il passo segna il confine tra due comuni delle Hautes-Alpes  Villar-d’Arêne e Monêtier-les-Bains.

Storia

Entrambi i versanti del Col du Lautaret si trovano nel dipartimento delle Hautes-Alpes.

Perché il confine tra i dipartimenti dell’Isère e delle Hautes-Alpes non coincide con lo spartiacque Isère / Durance al Col du Lautaret?

Alla creazione del dipartimento nel 1790, i comuni di La Grave e di Villar-d’Arêne (val de Romanche) reclamarono il loro congiungimento alle Hautes-Alpes (e non all’Isère) perché speravano di beneficiare dello statuto vantaggioso dei Escartons du Briançonnais.

Fino al 1790, entrambi i versanti del Col du Lautaret facevano parte della Provincia del Delfinato, ma dal 1790 fanno parte del dipartimento delle Hautes-Alpes.

Ciclismo e cicloturismo

Il Col du Lautaret è una “grande classico” sul percorso del col du Galibierr: ogni evento ciclistico (Tour de France, Critérium du Dauphiné) e ogni circuito cicloturistico (Marmotte, BRA) passa da qui.

Profilo

Si trovano numerosi profili su internet, per esempio secondo Cols-Cyclisme.com non ci sono passaggi « severi » sulla salita del Col du Lautaret

Un articolo di Gérard Galland
con la contribuzione di Jules Arnaud e di

Bernard Giraudeau (per la parte geologica)