Soggiorno di primavera a Marina di Massa dal 11 al 18 maggio 2025
Du 11 mai 2025 au 18 mai 2025
Hanno contribuito a questa pagina di presentazione del soggiorno Enrico Alberini, Gérard Birelli, Thierry Labour, i responsabili dell’informatica e dei soggiorni.
Le iscrizioni sono aperte
Quest’anno il soggiorno di primavera si svolgerà in Toscana, sulla Riviera Toscana e sulla Riviera di Levante, oltre che nei parchi nazionali delle Cinque Terre e dell’Appennino.
L’organizzazione di un soggiorno in primavera in Italia è soggetta a una serie di vincoli:
- Climatici: la presenza di neve in questo periodo dell’anno esclude le Alpi,
- La vicinanza degli alloggi per la maggior parte dei partecipanti riduce il numero di regioni possibili,
- La topografia dell’area non consente il trekking stellare, quindi gli spostamenti devono essere ridotti al minimo.
La preparazione del soggiorno ha richiesto al piccolo team composto da Enrico Alberini, Gérard Birelli e Thierry Labour di effettuare 4 viaggi di una settimana.
Tutti i percorsi mulattieri sono stati individuati tra maggio 2023 e giugno 2024. Data la distanza da percorrere, non è stato possibile effettuare una ricognizione finale poco prima del viaggio o affidarsi a persone del posto.
Le descrizioni sono fornite a titolo indicativo e possono essere obsolete a causa dei cambiamenti del terreno o dell’ambiente intervenuti dopo la realizzazione dei sopralluoghi.
Sicurezza
La Toscana è un’estensione della Liguria, incuneata tra il Mar Ligure e gli Appennini.
È una regione densamente popolata, con la popolazione concentrata sulla fascia costiera nota come Riviera di Toscana.
Di conseguenza, il traffico è molto intenso sulla strada costiera, la Via Aurelia (SS1), e per alcuni chilometri verso l’interno, man mano che ci si allontana dalla costa. Vorremmo quindi richiamare la vostra attenzione sulla necessità di rispettare il codice della strada, soprattutto quando si viaggia in gruppo.
Non appena ci si allontana dalla costa, il traffico è leggero e la copertura telefonica è molto buona in caso di necessità.
Per le emergenze bisogna comporre il 112.
Per quanto riguarda le mulattiere, esse seguono piste forestali o sentieri GR che non richiedono grandi capacità tecniche. Ci sono pochissimi portages, la maggior parte dei quali può essere evitata percorrendo le vie di aggiramento indicate nelle mappe dei percorsi.
Per gli spostamenti dal centro di accoglienza al punto di partenza dei percorsi, si consiglia vivamente di utilizzare l’autostrada. Il traffico sulla Via Aurelia e nei centri abitati è soggetto a numerosi ingorghi.
Diritti all’immagine -RGPD
Si ricorda ai partecipanti che scattare e pubblicare foto di persone identificabili può costituire un trattamento di dati personali che rientra nell’ambito di applicazione del RGPD e del diritto all’immagine.
La giurisprudenza in questo settore ritiene che una persona che acconsente allo scatto di foto non necessariamente acconsente alla loro pubblicazione o trasmissione. L’autore deve quindi ottenere questo doppio consenso.
L’autore che trasmette le foto sotto forma di diapositive o video sul forum del Club concede implicitamente al Club des Cent Cols il diritto di utilizzare le immagini inviate in qualsiasi forma.
Tale consenso può essere revocato in qualsiasi momento presso il Responsabile della protezione dei dati, senza che ciò metta in discussione la liceità del trattamento basato sul consenso prestato prima della revoca.
La Toscana e i suoi dintorni
La catena tra due mari forma, grosso modo, un arco tra la città di Savona, sulla costa mediterranea, e lo Stretto di Messina nel Mar Ionio, con il centro dell’arco che si estende verso la costa adriatica. L’Appennino presenta tuttavia alcuni bastioni montuosi di bassa quota che non fanno geograficamente parte della catena principale. Queste formazioni montuose isolate tra le colline appartengono al gruppo degli Appennini (l’equivalente delle Prealpi nelle Alpi). Comprendono le Colline Metallifere, il Monte Conero, il Monte Albano, il Monte Lepino, il Circeo, il Gargano e il Vesuvio. Il punto più alto è il Corno Grande, nel massiccio del Gran Sasso, in Abruzzo, con un’altitudine di 2.912 metri. L’Appennino Settentrionale o Nord, attraverso il quale la catena si unisce alle Alpi Occidentali (passo a 459 metri di altitudine). Questa parte della catena contiene un solo massiccio al di sopra dei 2.000 metri, l’Appennino Tosco-Emiliano, che raggiunge i 2.165 metri di altitudine (Monte Cimone). Qui le montagne sono piuttosto arrotondate, formando una catena molto rada che declina rapidamente verso le colline circostanti, e i passi, molto spesso utilizzati dalle strade, si trovano ad altitudini comprese tra i 700 e i 1.000 metri.Tuttavia, questa parte dell’Appennino presenta ancora grandi foreste selvagge, soprattutto tra la Toscana e l’Emilia-Romagna con l’Appennino tosco-romagnolo. Le Alpi Apuane, nonostante le loro dimensioni piuttosto modeste (la cima più alta di questo massiccio è il Monte Pisanino, con i suoi 1947 metri), contengono cime e gole completamente boscose, che conferiscono loro un aspetto simile ai pani di zucchero dell’Oriente. Inoltre, queste cime degradano bruscamente verso il Mar Tirreno, con molte scogliere impressionanti.
La Toscana è una delle 20 regioni italiane, situata nella parte centro-occidentale del Paese, con Firenze come capoluogo.
Culla del Rinascimento e dell’Umanesimo, la sua storia politica e culturale eccezionalmente ricca ha dato all’Italia la sua lingua, oltre ad autori come Dante, Boccaccio e Petrarca, figure politiche come Cosimo il Vecchio, Lorenzo il Magnifico, Machiavelli e Caterina de’ Medici, artisti come Brunelleschi, Fra Angelico, Botticelli, Leonardo da Vinci e Michelangelo, e un immenso patrimonio archeologico.
La sua economia si basa principalmente sul turismo, sull’agricoltura e sull’industria della moda. La Toscana è una regione a forma di triangolo nell’Italia centrale, tra il Mar Tirreno settentrionale e gli Appennini.
La parola Toscana è apparsa per la prima volta nel X secolo. Deriva dalla parola latina Tuscia, che dal III secolo in poi si riferiva all’antica Etruria o Tuscia, la terra degli Etruschi, situata tra i fiumi Tevere e Arno.
Gli Etruschi apparvero per la prima volta nella storia nell’VIII secolo a.C., raggiungendo l’apice della loro civiltà nel VI secolo a.C.. Sottomessi da Roma, furono completamente assorbiti dalla civiltà romana nel I secolo a.C..
L’Etruria, il territorio della loro dodecapoli regionale, corrispondeva all’incirca all’odierna Toscana.
Grazie alla potenza della flotta, gli Etruschi stabilirono legami commerciali con la Grecia e l’Oriente (Cipro, Siria), la Gallia, l’Hispania e l’Africa (Cartagine), esportando ferro e rame toscani e importando tessuti, gioielli, avorio, ceramiche, ecc.
Cercarono di estendere il loro dominio verso sud, occupando il Paese latino nella seconda metà del VII secolo a.C.. Si insediarono sul sito di Roma, che per oltre un secolo fu governata da re provenienti dall’Etruria, i Tarquini.
Verso l’inizio del VI secolo a.C. si avventurarono in Campania, ma si scontrarono con i Greci, che si erano insediati nell’Italia meridionale (Magna Grecia). A nord, verso la fine del VI secolo a.C., si diffusero in gran parte della Pianura Padana, fondando Bologna (allora chiamata Felsina) e il porto di Spina (oggi nel delta del Po), da cui potevano controllare il commercio adriatico.
L’Etruria costituì una federazione di dodici “città-stato” raggruppate in un dodecapolo, chiamate lucumonie perché governate da un re chiamato “Lucumone”, la cui unione rimase più religiosa che politica.
Alla fine del VI secolo a.C., Tarquinio il Superbo, l’ultimo dei sette re di Roma, fu spodestato e Roma divenne una repubblica (509). All’inizio del secolo successivo, gli Etruschi, ormai tagliati fuori dalla Campania, tentarono di stabilire un collegamento marittimo, ma si scontrarono con i Greci.
Minacciate dall’espansione romana a partire dal III secolo, le città etrusche cedono una dopo l’altra alla crescente potenza di Roma: la presa della loro capitale religiosa, Velzna, nel 265 a.C., segna la fine della loro indipendenza.
Della loro brillante civiltà rimangono molti resti archeologici, che testimoniano la loro arte raffinata e il loro grande ingegno, nonché i numerosi contributi che hanno dato alla civiltà romana (come gli aruspici). D’altra parte, la loro lingua, di cui esistono poche tracce scritte, non è ancora stata decifrata.
I percorsi
Percorsi ccTours Toscana 2025
Parchi nazionali e regionali
I circuiti di questo soggiorno attraversano diversi parchi nazionali e regionali: il Parco delle Cinque Terre, il Parco Naturale Regionale delle Alpi Apuane, il Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra e il Parco Regionale delle Valli del Cedra e dei Cento Laghi.
Non c’è alcun divieto di percorrere i sentieri e le piste forestali in mountain bike, ma solo un invito a rispettare la fauna e la flora e a portare con sé i rifiuti.
I sentieri e le piste che abbiamo utilizzato sono mantenuti e segnalati dalle sezioni locali del Club Alpino Italiano.
Linea Gotica e il Parco della Pace
La Linea Gotica o Linea Verde è una linea di difesa naturale fortificata durante la Seconda Guerra Mondiale. Le fortificazioni sono ancora presenti da Massa a Pesaro, lungo un percorso di 407 km in 25 tappe.
In ricordo dei vari massacri avvenuti nel 1944 (Fosse di Adréatines, Sant’Anna di Stazemma e Marzabotto), il Parco della Pace ospita a Sant’Anna un Museo che racconta gli eventi, visibile su uno dei percorsi (V27).
BIG
Per i cacciatori di BIG ce ne sono diversi sui nostri percorsi:
- Colle dei Due Santi (R11)
- Passo della Cisa (R12)
- Passo Cirone (R12)
- Passo delle Cerreto (R15)
- Passo del Lagastrello (R15)
Posizione dei percorsi stradali
Alloggio
Alloggeremo all’Hotel Verve Torre Marina. Il resort si trova tra le Alpi Apuane e il Parco delle Cinque Terre, al confine tra Toscana e Liguria.
Il villaggio dispone di una piscina all’aperto e di un accesso diretto a una spiaggia privata al centro di un parco di pini marittimi di oltre 5 ettari.
Dista 15 minuti di auto dalla stazione ferroviaria di Massa Centro e 10 km da Forte dei Marmi.
Non saranno possibili arrivi anticpati e partenze posticipate.
Verve Torre Marina , Via Fortino di San Francesco 1 54037 Massa Tel : +39 0585 869310
Per chi desidera campeggiare o sostare in camper, ci sono due campeggi nelle vicinanze.
Camping Aurora di Arcolini, Via delle Pinete 408. 54100 Marina di Massa Tel : +39 0585 788111
Camping Luna, Via delle Pinete 392 54100 Marina di Massa. Tel : +39 0585 780460
Nota del Consiglio d’amministrazione
Se il vostro alloggio è organizzato altrove rispetto al villaggio turistico, vorremmo comunque sapere della vostra partecipazione al soggiorno, per 3 motivi:
- Per poter dimensionare correttamente gli eventi comuni (sessioni informative, feste di benvenuto e di addio).
- Per potervi dividere in più gruppi lungo i percorsi e migliorare la sicurezza di tutti.
- Per facilitare agli organizzatori la gestione di eventuali imprevisti.
Iscrizioni
Per iscriversi, scaricare il modulo di iscrizione in formato PDF dal link sottostante e seguire le istruzioni in esso contenute. Il termine ultimo per la ricezione delle iscrizioni è il 10 marzo 2025.
Per motivi legali, questi soggiorni sono disponibili solo per i soci del Club. Si prega di assicurarsi che la quota associativa sia aggiornata prima di inviare il modulo di iscrizione.
scarica il modulo
Libretto
Potete sfogliare qui il libretto che verrà distribuito durante il soggiorno e, oltre ai messaggi di benvenuto, contiene informazioni sulla regione e su come raggiungerla, consigli per la sicurezza e descrizioni dettagliate dei percorsi.
Non c’è solo la bicicletta nella vita
Alcuni luoghi imperdibili:
• Costa apuana belle costa sabbiosa di 20 km di lunghezza
• la stazione balneare di Forte dei Marmi